Deruta
Sicuramente tappa imperdibile per gli amanti della ceramica e delle maioliche, quelle di Deruta sono famose in tutto il mondo.
Breve Storia
Con la dominazione dei Perugini, e della famiglia dei Baglioni, grazie alla posizione geografica, Deruta diventa una roccaforte di difesa contro Todi e altri potenziali nemici. Ma essere un confine la rende preda di alterne dominazioni, distruzioni e grandi pestilenze. Con la "Guerra del sale" del 1540 la città si schierò con la Chiesa e così rimase fino all'Unità d'Italia.
Spunti su Cosa Visitare
Entrando dalla Porta San Michele Arcangelo si trovano resti delle antiche mura. In centro trovate i manutatti di alcune fornaci e la piazzetta Biordo Michelotti, dove si affaccia la chiesa di San Michele Arcangelo. Dietro la fontana, si trova la piazza dei Consoli con il Palazzo comunale, sede della Pinacoteca. Davanti al palazzo comunale la chiesa di San Francesco, che ospita il Museo Regionale della Ceramica.
Lungo la via Tiberina la piccola chiesa della Madonna delle Piagge è famosa per la sua facciata in maiolica.
Vicino a Deruta, da non perdere il Santuario della Madonna dei Bagni, con la sua unica collezione di ex voto dipinti su mattonelle di ceramica.
Entrando dalla Porta San Michele Arcangelo si trovano resti delle antiche mura. In centro trovate i manutatti di alcune fornaci e la piazzetta Biordo Michelotti, dove si affaccia la chiesa di San Michele Arcangelo. Dietro la fontana, si trova la piazza dei Consoli con il Palazzo comunale, sede della Pinacoteca. Davanti al palazzo comunale la chiesa di San Francesco, che ospita il Museo Regionale della Ceramica.
Lungo la via Tiberina la piccola chiesa della Madonna delle Piagge è famosa per la sua facciata in maiolica.
Vicino a Deruta, da non perdere il Santuario della Madonna dei Bagni, con la sua unica collezione di ex voto dipinti su mattonelle di ceramica.